La paura delle decisioni – Giorgio Nardone - Casa editrice Ponte alle Grazie
Esiste qualcuno che davanti ad un bivio non abbia tentennato? Giorgio Nardone pensa e spera di no e la raccomanda in La paura delle decisioni perché è proprio nel momento della scelta che la paura diventa indispensabile amica dell’uomo. Bisogna però fare in modo che essa non ci sovrasti, ma anzi ci tenda la mano. Dai genitori di un bambino che si trovano a dover fare continuamente delle scelte ai capi di stato che devono scegliere per un’intera nazione, l’importanza di decidere in modo sereno e consapevole caratterizza la vita di ognuno di noi. Il celebre psicoterapeuta ci invita così a riconoscere quella paura, a domarla per poter avere un momento di razionalità che ci conduca verso la giusta strada. In La paura delle decisioni esiste poi un altro vero e proprio terrore: quello di sbagliare e di essere giudicati dagli altri. Nulla blocca di più l’istinto della paura di aver preso la scelta sbagliata e che questa sia inevitabile e irrimediabile. Essere derisi, essere criticati è un incubo terribile per chi si trova davanti a due o più strade. Se si tratta dell’educazione del proprio figlio, del destino degli Stati Uniti o della scelta di un lavoro, questo non ha importanza per lo psicoterapeuta fondatore, ad Arezzo, di una delle più importanti scuole di psicologia in Italia. La paura delle decisioni è un libro sulle paure di chi decide per sé e per gli altri. Un libro indispensabile per chi comanda ma anche per tutti quelli che vengono comandati. Giorgio Nardone ci ricorda che un leader che non ha paura è un leader irresponsabile.