Giorni di piombo – Leo Giorda - Casa editrice Ponte alle Grazie
Il ritorno di Woodstock e Chiesa tra misteri, potere e vecchi rancori

L’ex vicequestore Giacomo Chiesa (un «incorruttibile» avviato a far carriera ma deragliato) e Adriano Scala detto «Woodstock» (il detective le cui incredibili doti deduttive si attivano col consumo di stupefacenti) tentano di sfangarla fondando la Baskerville, agenzia investigativa alquanto sgangherata... Gli inizi sono pessimi ma una mattina, come un destino, un uomo si presenta a denunciare la sparizione della sorella, Veronica Attanasio, escort d’élite nota nel mondo BDSM con il nome di Missy Lutezia. L’indomani, la visita del leader di Democrazia Nazionale innesca un meccanismo complesso e pericoloso: gli è appena stata recapitata una lettera minatoria firmata Nuove Brigate Rosse, ma in verità anche lui sta cercando Veronica...
Seguendo le tracce di Missy Lutezia da Roma a Milano, il duo scopre che Veronica era in possesso di video compromettenti. Intanto, nei quartieri più degradati della capitale, gruppi neofascisti pestano a sangue senzatetto nell’indifferenza generale. I due filoni d’indagine si intrecciano, rivelando una rete di criminalità e servizi segreti e un piano eversivo che affonda le radici nel passato oscuro della Repubblica.
In un riuscitissimo equilibrio fra thriller, giallo e commedia, Leo Giorda allestisce una trama irta di sorprese e inganni: una conferma
di lusso per una stella emergente del noir.