E il giardino creò l'uomo – Jorn de Précy - Casa editrice Ponte alle Grazie
Un manoscritto ritrovato racconta la filosofia del giardino come il bene più prezioso dell'uomo Un manifesto romantico e anticonformista per tutti gli appassionati di giardino e di natura, un inno alla bellezza, alla libertà. Un manifesto rivoluzionario che teorizza un ritorno a una natura primitiva, una rottura radicale col consumismo e conformismo intellettuale della società di massa: un piccolo libro filosofico sul giardino e sull'importanza di recuperare il rapporto con la natura senza dominarla, perché la natura è il luogo in cui ogni giorno, gratuitamente, possiamo assistere al mistero della vita; è il luogo della bellezza; è il luogo della spiritualità; è il luogo che si oppone alla borghesia mercantile perché la natura non può essere ridotta a merce. È insomma l'ultimo rifugio del sovversivo e del romantico.