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Marco Bova presenta "Matteo Messina Denaro, latitante di Stato" a Campolongo Maggiore – - Casa editrice Ponte alle Grazie
Marco Bova presenta "Matteo Messina Denaro, latitante di Stato" (Ponte alle Grazie) a Campolongo Maggiore, nell'ex villa del boss Felice Maniero, oggi intitolata a Cristina Pavesi.Qui lo stralcio della missiva di scuse inviata dalla casa editrice Salani al dott. Ingoglia:"Gentile dott. Ingoglia, abbiamo appreso con sincero rincrescimento come alcuni passi del libro in oggetto siano risultati, a Lei nonché a molti lettori di cui ha raccolto il disappunto, lesivi della Sua reputazione e integrità personale, familiare, nonché professionale. […]. Abbiamo, così, deciso di eliminare - e abbiamo, a dir il vero, già eliminato sin dal 17.03.2022 dall'edizione ebook con assunzione formale di impegno a eliminare anche nelle eventuali future edizioni cartacee - i passi ritenuti offensivi” […] Ci teniamo, quindi, a prendere le distanze da ogni supposizione che possa suonare come allusiva a un retroscena disancorato dalla realtà. Realtà su cui, non abbiamo motivo alcuno di dubitare nei termini sia di piena integrità personale e familiare sia di assoluta correttezza professionale."
Marco Bova presenta "Matteo Messina Denaro, latitante di Stato" (Ponte alle Grazie) a Campolongo Maggiore, nell'ex villa del boss Felice Maniero, oggi intitolata a Cristina Pavesi.
Qui lo stralcio della missiva di scuse inviata dalla casa editrice Salani al dott. Ingoglia:"Gentile dott. Ingoglia, abbiamo appreso con sincero rincrescimento come alcuni passi del libro in oggetto siano risultati, a Lei nonché a molti lettori di cui ha raccolto il disappunto, lesivi della Sua reputazione e integrità personale, familiare, nonché professionale. […]. Abbiamo, così, deciso di eliminare - e abbiamo, a dir il vero, già eliminato sin dal 17.03.2022 dall'edizione ebook con assunzione formale di impegno a eliminare anche nelle eventuali future edizioni cartacee - i passi ritenuti offensivi” […] Ci teniamo, quindi, a prendere le distanze da ogni supposizione che possa suonare come allusiva a un retroscena disancorato dalla realtà. Realtà su cui, non abbiamo motivo alcuno di dubitare nei termini sia di piena integrità personale e familiare sia di assoluta correttezza professionale."